Volkswagen Transporter: ecco la settima generazione

PER MERCI E PERSONE – Più spazio, più capacità di carico e di traino e una maggiore efficienza: sta per arrivare il nuovo modello della Serie T della Volkswagen. La casa tedesca lo lancerà nei prossimi mesi come veicolo commerciale Transporter (nelle varianti furgone, furgone Plus con due file di sedili e Kombi per il trasporto passeggeri) e il più raffinato Caravelle, pensato come bus navetta o come taxi a 9 posti. Entrambi hanno anche il pacchetto PanAmericana con una caratterizzazione estetica da fuoristrada. Il modello è lungo 505 cm e largo 203, con un passo di 310 cm, ma nelle versioni a passo lungo dedicate al trasporto le due misure lunghezza e interasse aumentano di 40 cm.

DIESEL, IBRIDO O ELETTRICO – Sia il Volkswagen Transporter che il Caravelle mettono a disposizione sia i tradizionali motori turbodiesel che soluzioni ibride plug-in e completamente elettriche. Il 2.0 TDI è già in prevendita con tre livelli di potenza (110, 150 e 170 CV), mentre la versione “alla spina” eHybrid (anch’essa già ordinabile) ha una potenza di sistema di 232 CV. Il TDI da 150 CV può essere anche a trazione integrale, mentre quello da 170 CV ha di serie il cambio automatico a 8 rapporti (optional sul 150 CV). Seguiranno tre varianti elettriche, accomunate dalla batteria di 64 kWh, con potenze di 136, 218 e 286 CV. Per le consegne urbane è stata studiata anche una versione elettrica con batteria più piccola e potenza ridotta che verrà lanciata in un secondo momento.

TRANSPORTER – Il vano di carico del Volkswagen Transporter arriva a 260 cm, che nella versione a passo lungo diventano 300 cm. Il volume di stivaggio va quindi da 5,8 m3 fino a 9 m3 per le versioni con passo lungo e tetto alto. Il carico utile massimo è di 1,33 tonnellate e può trainare rimorchi fino a 2,8 tonnellate (a seconda della versione). La settima generazione del Transporter mette a disposizione al massimo 6 posti e si avvia tramite il pulsante accanto al quadro strumenti digitale di 12 pollici, che si abbina allo schermo del sistema multimediale di 13 pollici. La leva del freno a mano è stata eliminata e sostituita da un interruttore, consentendo un accesso più semplice al vano posteriore. È stato ampliato l’equipaggiamento di serie, che ora comprende le luci a led, il volante multifunzione, il sensore pioggia, l’assistente alla corsia, la frenata autonoma di emergenza e il riconoscimento dei segnali stradali. Il Kombi ha anche i finestrini posteriori, tre sedili singoli nella seconda fila e un sistema audio con 6 altoplarlanti invece che 4.

CARAVELLE – Sono 9 i posti di serie per il Volkswagen Caravelle, grazie alla panca a tre posti rimovibile nella terza fila. La differenza sta anche nei dettagli, come per esempio i tessuti più raffinati dei sedili, gli airbag laterali e a tendina nella cabina e l’impianto audio con 10 altoparlanti. Nel livello medio di equipaggiamento, denominato Life, elementi come i paraurti, i gusci degli specchietti retrovisori e le maniglie delle portiere sono verniciati in tinta con la carrozzeria. Al vertice della gamma si posizione il Caravelle Style, riconoscibile per una striscia scura a contrasto con una cromata integrate sul frontale. La finitura cromata si unisce ai fari a matrice di led (di serie). Ci sono anche i vetri oscurati nella parte posteriore e i cerchi in lega da 17 pollici.